20140329

VISITA PRESSO LO STUDIO EISENMAN ARCHITECTS - NEW YORK

Da sx veso dx:
 Arch. MERCOLONGO ALESSIA, Arch. PAREI STEFANIA, 
Archstar PETER EISENMAN, Arch. VUILLERMOZ LAURA

Peter Eisenman è uno dei più importanti architetti del panorama mondiale. La sua figura è emblematica del trapasso del moderno e della sua crisi.

Nato nel 1932 a Newark, New Jersey, Usa, ha disegnato una vasta gamma di progetti fra cui piani residenziali e di urbanistica, soluzioni originali per istituzioni educative e una serie di innovative abitazioni private, conducendo, probabilmente più di qualsiasi altro architetto operante oggi, una carriera fuori dall'ordinario nella ricerca di una dialettica fra opposti architettonici. Con riferimenti alle strategie retoriche, alle alienazioni sociali e alle forme architettoniche esistenti, il lavoro teorico di Eisenman trova fondamenta in Friedrich Nietzche, Noam Chomsky e Jacques Derrida.

Ha visitato l'Italia per la prima volta nell'estate del 1961, periodo in cui insegnava architettura all'Università di Cambridge. Durante quel viaggio, è venuto in contatto con l'opera di Palladio, Scamozzi, Vignola, Giulio Romano, e Terragni, architetti che lo avrebbero fortemente influenzato. Il suo interesse per Terragni ha innescato un'analisi critica della Casa del Fascio e della Casa Giuliani-Frigerio contenuta nel volume "Giuseppe Terragni: trasformazioni, scomposizioni, critiche" (ed. Quodlibet, Macerata, 2004).

Oltre che a Cambridge, Eisenman ha insegnato a Princeton, Yale, Harvard, allo IAUV di Venezia e all'ETH di Zurigo. Con il progetto Romeo and Juliet ha ricevuto il Primo Premio alla Biennale di Architettura di Venezia nel 1985; alla Biennale del 1991 è stato uno dei due architetti selezionati a rappresentare gli Stati Uniti, mentre nella Biennale del 2004 ha vinto il Leone d'Oro alla carriera. Nel 2003 è stato scelto per ricevere la Laurea honoris causa in Architettura dall'Università di Roma, La Sapienza.
Tra i suoi edifici premiati ricordiamo il Wexner Center for the Visual Arts e la Fine Arts Library della Ohio State University a Columbus, nonché l'edificio della sede centrale della Koizumi Sangyo Corporation a Tokyo, che ha ricevuto vari National Honor Awards for Design dall'American Institute of Architects. Anche il progetto di edilizia popolare al Checkpoint Charlie, lungo il Muro di Berlino, ha ricevuto un National Honor Award ed è stato riprodotto in un francobollo della Germania occidentale emesso per commemorare i 750 anni della Città di Berlino.

Conoscere personalmente Peter Eisenman e visitare il suo studio è stata un'esperienza indimenticabile che ha accresciuto notevolmente il nostro sogno di fare bene e con entusiasmo il lavoro più bello del mondo: progettare per se e per gli altri un mondo migliore, pur rimanendo nel nostro piccolo :-)

Non si smette mai di imparare dai migliori!